Nessuno lo conosce come Fabrizio, perché per tutti è ormai Friz Mito: e questa è già storia da raccontare. Quella di un ragazzo di quasi 40 anni con una disabilità intellettivo relazionale che si è avvicinato a Briantea84 senza pensare di scrivere chissà cosa. Oggi è un esempio di come lo sport possa essere educativo, non solo per le questioni strettamente legate al campo di gioco. Arrivato in squadra a poco meno di 30 anni e inesperto calciatore, ha fin da subito individuato il suo ruolo: fare il portiere. Grandi responsabilità non lo hanno mai spaventato, ma l’ebbrezza di difendere la porta e, di conseguenza, il risultato di una partita, lo hanno sempre stimolato. Alla fine “è il ruolo più pazzo che ci possa essere”, parole sue. Confermiamo. Crescita sul rettangolo verde che significa anche maturare nella vita. Ecco che allenamento dopo allenamento, partita dopo partita, grazie a Briantea84 Friz ha saputo ritagliarsi nuovi spazi di autonomia. Ha imparato a spostarsi da solo con i mezzi di trasporto del territorio, diventando un vero e proprio esperto. Qualcuno ha bisogno di qualche informazione? Friz Mito risponde, sa tutto. Orari e scioperi compresi.

Tutto questo significa diventare grandi. Lo sport come veicolo fondamentale, le persone vicine sono preziose: un modello e aiuto. Poi la svolta alla carriera: Friz appende le scarpette al chiodo e diventa membro dello staff, capendo che grazie a competenze e dedizione si possono fare cose incredibili. Alla fine sono ancora responsabilità. Stare dall’altra parte, aiutare altri giovani ad avvicinarsi a Briantea84. Insomma: restituire quanto ricevuto. Allenatore dei portieri, addetto statistiche, cura negli allenamenti: diversi ruoli, con l’unico obiettivo di donarsi all’altro, trasmettendo passione. Oggi difficilmente lo si può separare dal suo monopattino elettrico, veicolo che gli permette di essere ancora più libero e autonomo raggiungendo tutti i campi in cui Briantea84 gioca e si allena. Sempre presente, guai a saltare un allenamento. Perché sa quanto può essere importante la sua presenza, come modello per ispirare altri “Friz Mito”. Briantea84 si è dimostrata di un’importanza sociale unica: ha lasciato il segno in una persona che si porterà questi insegnamenti per sempre, nella sua vita. Non è magia, è un credo che da quarant’anni permette la realizzazione di storie come queste. Non è la prima e possiamo dire con certezza che non sarà l’ultima.